10 professionisti e professioniste sul futuro delle agenzie
Sul palco si sono alternati dieci professionisti e professioniste del mondo della comunicazione, del marketing e dell’innovazione, tra cui:
Tomas Barazza, Founder @ wethod, Managing Director @ MAIZE
Andrea Di Fonzo, Senior Executive Leader & Advisor
Bianca Arrighini e Livia Viganò, CEO & COO @ Factanza Media
Fabio Salvadori, Chief Innovation Mentor @ MentorLab
Chiara Dal Ben, Marketing & Communication Director @ Uniting
Gianluca Diegoli, Marketing Consultant & Professor @ IULM
Giulia Pozzobon, Senior Director @ MAIZE
Jessica Malfatto, Co-Founder & CEO @ Disclosers
Giorgio Soffiato, Managing Director @ Marketing Arena
Matteo Roversi, Co-Founder e Chief Community Officer @ Cosmico
5 lezioni di autonomia dal Supernova Agencies 2025
Durante la giornata sono emersi cinque insight chiave per chi lavora nel mondo delle agenzie e vuole affrontare con consapevolezza un contesto sempre più guidato da AI e trasformazione culturale.
1. L’autonomia non toglie rilevanza, la ridefinisce
Come ha ricordato Tomas Barazza, concedere autonomia al proprio team non significa perdere importanza, ma ripensare il modo in cui si resta rilevanti. Un buon leader non controlla, ma costruisce sistemi che favoriscono fiducia e responsabilità. Anche di fronte agli AI Agents, che agiscono e decidono in autonomia, la vera sfida è saper riprogettare il ruolo umano all’interno del sistema.
2. La dimensione umana è il vero vantaggio competitivo
Per Andrea Di Fonzo, la tecnologia ha democratizzato l’accesso al mercato, ma la vera differenza continua a farla la cultura. Le agenzie che prosperano sono quelle che mantengono un legame umano e valoriale con i propri clienti, interpretando i cambiamenti con coraggio e visione, senza perdere il contatto con i territori e le persone.
3. La qualità come atto di resistenza
In un’epoca di contenuti infiniti e spesso mediocri, Bianca Arrighini e Livia Viganò hanno ricordato quanto sia urgente tornare a valorizzare la complessità. Tra “AI slop” e feed sempre più uniformi, la sfida per i creator e per le agenzie è scegliere la qualità come gesto controcorrente: usare gli algoritmi senza farsi usare, e creare contenuti che generano senso, non solo attenzione.
4. L’autonomia nasce dal dialogo
Per Fabio Salvadori, l’autonomia non è un confine da definire una volta per tutte, ma un processo continuo che cresce attraverso le conversazioni. È un flusso di scambio e apprendimento, rappresentato dal simbolo dell’infinito: la relazione tra individuo e contesto è ciò che ci rende davvero soddisfatti e capaci di evolvere.
5. Piccoli gesti per grandi cambiamenti
Giulia Pozzobon ha invitato a guardare alle scelte quotidiane come spazi di autonomia. In un mondo in cui gli algoritmi orientano sempre più le nostre decisioni, ritrovare la propria libertà passa anche attraverso micro-azioni creative: una comunità di supporto, un gesto low-tech, un momento di disconnessione. È lì che si costruisce la nostra identità più autentica.

I vincitori del Supernova Index 2025
Come ogni anno,
Supernova Agencies è stato anche il palcoscenico della premiazione del
Supernova Index, l’indice che misura il posizionamento delle
agenzie digitali italiane per performance, crescita e solidità culturale.I vincitori dell’edizione 2025 sono stati:
Modic (categoria XS, 12-15 persone)
Flatmates (categoria S, 16-39 persone)
Digital Angels (categoria M, 44-99 persone)
Tutte e tre si sono distinte per la capacità di unire
crescita sostenibile, qualità del lavoro e cultura aziendale solida, diventando esempi virtuosi per tutto il settore.
Oltre l’evento: l’autonomia come mindset
Supernova Agencies 2025 ha dimostrato ancora una volta che l’innovazione nasce quando persone e tecnologie si incontrano. Autonomia non è isolamento, ma consapevolezza. È la capacità di scegliere con intenzione, di costruire relazioni autentiche e di guidare il cambiamento, invece di subirlo. Un invito che ogni agenzia può fare proprio, oggi più che mai.